Per essere in grado di difendersi efficacemente in caso di aggressione reale, è indispensabile saper controllare la propria emotività.
In particolare è necessario imparare a dominare le proprie paure. Per questo motivo il video corso Krav Maga Efficace affronta in modo estremamente dettagliato il tema della preparazione psicologica alla difesa personale israeliana:
Che cos’è che ci fa veramente paura? Ciò che maggiormente ci spaventa è che ci venga strappato qualcosa: i nostri beni, la nostra incolumità, la nostra vita, le persone che amiamo...
E questa paura si può trasformare...
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Le trasformazioni della paura
È importante fare in modo che la sensazione di paura non ci sfugga di mano trasformandosi in manifestazioni emotive che sono ancora più difficili da mantenere sotto controllo.
La paura può diventare terrore
La paura può trasformarsi in un terrore che ci paralizza proprio nel momento in cui dovremmo fare di tutto per agire: sia nelle situazioni di emergenza che richiedono una reazione immediata (fuga o combattimento), sia nella vita di tutti i giorni, in cui abbiamo il dovere di prepararci, imparare e migliorare.
La paura può diventare rabbia
In una situazione di pericolo e la quale è necessario ricorrere alle tecniche di difesa personale israeliana krav maga, la rabbia ci impedisce di concentrarci sui movimenti dell'aggressore.
E nella nostra vita quotidiana, ci spinge a lamentarci dei nostri problemi sui social network, anziché investire il nostro tempo nella loro risoluzione.
Un vero guerriero, invece, fa pace con se stesso e focalizza tutte le sue energie per concentrarsi sulle soluzioni più che sui problemi.
La paura nella nostra società
Basta guardarsi intorno per rendersi conto di quanto sia presente la paura nella nostra società, e ogni praticante di difesa personale israeliana o Krav Maga deve studiare a fondo questa emozione al fine di poterla dominare.
Molte delle nostre sicurezze stanno vacillando: la sicurezza di poter passeggiare tranquilli per strada, così come quella di poter vivere nella serenità mentale, fisica e anche economica.
Il mondo è una giungla. È vero.
Ma per potertela cavare al meglio all’interno di questa giungla devi liberarti da paura, rabbia e terrore che si propagano da una persona all’altra come una malattia contagiosa.
Molto spesso, se vivi nel timore o nell’ossessione di perdere qualcosa, alla fine tale perdita si concretizza, si manifesta proprio ciò che temevi.
Nella tua palestra e al di fuori di essa, cerca invece le persone in grado di infonderti coraggio, accrescere la tua autostima, e farti sentire più sicuro (o sicura).
E cerca anche tu di infondere coraggio in chi ti sta accanto. La vita ti apparirà di un colore diverso.
Introduzione all'addestramento mentale
Quanto detto nei paragrafi precedenti non è un invito ad abbassare la guardia.
La violenza c’è: è intorno a te e devi sviluppare al massimo intuito e consapevolezza per riconoscerla, evitarla, sfuggirle e se, non hai altra scelta, combatterla.
Per questo, la preparazione psicologica nell’ambito della difesa personale israeliana rappresenta l’aspetto più importante e al contempo più trascurato.
L’allenamento fisico alle tecniche di combattimento Krav Maga è fondamentale, ma quella è solo l’ultima fase, il tetto dell’edificio che dobbiamo costruire per vivere sereni.
Alla base ci dev’essere un addestramento mentale, che ci rende in grado di prevenire almeno 4 aggressioni / scontri su 5.
Prendiamo spunto dal testo L'uomo contro l'uomo: mentalità e strategie per l'autodifesa, in cui il sergente Rory Miller, agente di custodia ed esperto di difesa personale israeliana, riassume ciò che ha imparato dagli scontri in prigione, dalle operazioni tattiche e dagli agguati.
Il suo scopo è quello di illustrare la psicologia, la mentalità e le strategie che permettono di sopravvivere in uno scontro in circostanze reali.
Abbiamo già avuto modo di parlare qui del principio fondamentale insegnato da Rory Miller: “Meglio evitare che fuggire, meglio fuggire che discutere, meglio discutere che combattere, meglio combattere che morire”.
Ci sono stati diversi casi in cui campioni di sport da combattimento (come Maiquel Falcão, fighter professionista di MMA) hanno avuto la peggio in scontri reali.
Questi episodi, in genere, si sono verificati quando sono state trascurate le prime e prioritarie componenti strategiche dell’autodifesa (evitare, fuggire, difendersi verbalmente) ed è mancata una preparazione psicologica al combattimento reale.
La difesa personale, quindi, inizia molto prima dello scontro e vanno adottate anche tutte le tecniche di autodifesa preventiva di cui abbiamo già parlato.
Preparazione psicologica
Mario Furlan, nel suo libro Basta paura! suggerisce di utilizzare l’autosuggestione con lo scopo di sentirsi più tranquilli, sicuri, e in pace con se stessi.
E ogni praticante di difesa personale israeliana dovrebbe dedicarsi seriamente a questo tipo di esercizi.
Spesso il mondo ci appare violento, ma possiamo fare tanto per cambiare la nostra realtà interiore e il nostro modo di affrontare le situazioni.
Perché “se ti poni come vittima, la diventerai”.
Condizionamento posturale
Raddrizza la schiena (immagina che un filo sia legato alla tua testa e la tiri su), allarga e apri le spalle, alza lo sguardo in modo sicuro di te, fai passi lunghi e decisi.
Mantieni la consapevolezza di questa tua nuova postura.
Esercizi respiratori
Utilizza la respirazione diaframmatica: mentre inspiri ripeti mentalmente “Inspiro serenità”, mentre espiri “Espiro tensione”, e poi “Inspiro coraggio” ed “Espiro paura”.
Affermazioni
Ripeti dentro di te: “Sono forte. Sono calmo. Sono un guerriero invincibile!”.
Usa solo affermazioni positive: evita di dire “Non ho paura!”, altrimenti la mente si concentrerà sull’immagine della paura e sarà quello ciò che attrarrai. Interpreta la parte della persona calma e coraggiosa, e la diventerai davvero.
Visualizzazione
Immedesimati nel tuo eroe, o nella tua eroina, e pensa a come si comporterebbe in una situazione problematica.
Oppure immedesimati in un animale, con il quale ti senti in sintonia, e che incuta timore e rispetto come il leopardo, l’aquila o il cobra.
Conclusione
Abituati a fare questi esercizi quotidianamente (anche diverse volte al giorno) e, in particolare, prima di iniziare i tuoi allenamenti di difesa personale israeliana.
La tua andatura, la tua espressione (lo sguardo e il sorriso), tutti i tuoi movimenti riveleranno la tua forza calma.
Diventerai così un obiettivo difficile, un tipo veramente tosto o una tipa veramente tosta.
Il potenziale aggressore probabilmente sceglierà qualcun altro, e se sceglierà te dovrà pentirsene.
Ovviamente, in questo articolo abbiamo trattato l'argomento in modo molto sintetico. Scopri tutto quello che devi sapere sulla preparazione psicologica finalizzata alla difesa personale all'interno del video corso Krav Maga Efficace: